Moda o necessità? Ecco perché non si può fare a meno delle macchine da taglio flessibili

Moda o necessità? Ecco perché non si può fare a meno delle macchine da taglio flessibili

Vi abbiamo parlato dell’avvento delle macchine da taglio automatico flessibili e di come per molte aziende il loro acquisto abbia costituito un memorabile progresso. Anche il mercato sta lanciando dei segnali abbastanza chiari in questo senso: l’attuale tendenza a puntare sulla flessibilità invece che sull’economia di scala non deriva dalla voglia di cercare un diverso tipo di target o provare una nuova tecnica, ma è una vera e propria questione di sopravvivenza.
Noi lo stiamo riscontrando in modo generalizzato, dal settore dell’arredamento a quello dell’abbigliamento e dei materiali compositi: senza una macchina flessibile in grado di tagliare volumi medio-piccoli o fogli singoli in modo qualitativamente perfetto sarebbe difficile rimanere sul mercato. Come vi abbiamo già raccontato, molte aziende che di recente hanno acquistato, modificato, cambiato vecchie macchine o sistemi di taglio manuali con nuovi modelli molto flessibili ora hanno incrementato le opportunità di business. Non sarebbero riuscite a raggiungere gli stessi risultati positivi se si fossero lasciate guidare da bisogni momentanei: la loro decisione si è sempre basata su un’accurata pianificazione strategica, con al centro una forte vision.
Oggi, programmare grandi volumi produttivi, cioè attuare logiche incrementali, è un rischio che tutti cercano di evitare: è molto più vantaggioso e sicuro confezionare velocemente volumi bassi. La quantità prodotta riveste quindi scarsa importanza, ormai conta soprattutto il tempo della risposta. E questo tempo deve essere breve.
Seiatech sta già sostenendo questa filosofia grazie ai sistemi di taglio flessibili che propone, ma ci siamo chiesti: Cosa possiamo fare per supportarla ancora di più? Del resto, a noi appassionati dal mito degli argonauti, l’esplorazione di nuove acque non ci spaventa, anzi, l’idea di lanciarci all’avventura per superare confini mai oltrepassati e scoprire soluzioni innovative ci coinvolge più che mai. Ne è un esempio un esperimento fatto con un nostro cliente qualche tempo fa, una case history interessante che ha portato a risultati illuminanti.
Per questo cliente avevamo progettato una soluzione in grado di garantire un maggiore risparmio economico attraverso processi più integrati. Secondo quanto rilevato dalla nostra simulazione, l’integrazione del cad con l’edp (gestione aziendale) avrebbe portato, oltre al controllo assoluto di tutto il processo, anche un risparmio a stagione di 250mila euro sul tessuto (derivato dall’ottimizzazione delle scorte grazie alla riduzione degli sfridi).
Per questo caso concreto, avevamo utilizzato una strategia costituita da tre punti, tutti legati l’uno con l’altro con specifiche procedure:
  • cut planning/ottimizzazione;
  • collegamento con gli erp (ricezione e trasferimento dati);
  • ritorno dalla sala taglio.
Che risultati può dare un metodo di questo tipo? In primo luogo una completa automatizzazione: entrare in magazzino per verificare che la stoffa a disposizione sia sufficiente non è più necessario e il programma di stesura viene stabilito dal computer. Il livello di riduzione dei costi che ne consegue è elevato. Le macchine da taglio proposte da Seiatech consentono, attraverso il recupero degli sfridi, un’ottimizzazione nel taglio dei pezzi dal 2 al 7% in più rispetto alla media dei leader di mercato.
Ecco in cosa consiste l’innovazione che la nostra azienda è in grado di proporre puntando su una logica che ha alla base la flessibilità: una gestione diversa a livello di software cad che permetta di ottimizzare le richieste di uso della macchina, creando un’interfaccia tra gli ordini che arrivano e la produzione effettiva.
Seguendo questa strada si giunge a costituire un’azienda integrata, vale a dire la capacità di rispondere alle domande del cliente attraverso la conoscenza anticipata e automatica di un certo numero di informazioni importanti, come le ore necessarie a tagliare un prodotto, se il materiale disponibile è sufficiente e così via.
Cambiare la metodologia è un rischio, ma è un rischio finalizzato a risultati di successo.

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